Biocombustibili economici dal riciclo della carta stagnola
Dal trattamento dei fogli d’alluminio arriva un nuovo catalizzatore per la produzione di biocarburanti economici ed ecologici. Il…
03/08/2017
03/08/2017
Il chimico Ashmed Osman ha creato un processo che permette di riciclare la stagnola usata in un catalizzatore per la produzione di un biofuel più ecologico e più economico.
Secondo una ricerca della Queen’s University di Belfast, ogni anno nel Regno Unito vengono gettate tra i rifiuti circa 20.000 tonnellate di fogli di alluminio, ed il problema nel suo recupero è legato soprattutto all’uso che se ne fa la prima volta. Infatti, mentre le lattine possono essere portate in impianti di trattamento, puliti e riprocessati, i fogli impiegati nel settore alimentare sono solitamente contaminati da grassi e oli che possono danneggiare i macchinari dell’impianto. La maggior parte, quindi, è scaricata in discarica o incenerita.
Lo scienziato ha lavorato su un nuovo processo di cristallizzazione che prevede la dissoluzione del foglio di stagnola in soluzioni acide e la conservazione fino a formare singoli cristalli. Questi possono essere impiegati come materiale di partenza del catalizzatore in ossido di alluminio che accelera le reazioni di produzione dell’etere dimetilico, un biocarburante pulito e non tossico.
Oltre ad aver trovato un nuovo metodo per riciclare la stagnola e proteggere l’ambiente, lo scienziato mostra il lato conveniente del processo: il costo medio del catalizzatore commerciale è di circa 400 dollari per kg; con 265 g di pellicola, si può produrre un chilogrammo di allumina per soli 156 dollari.
peccato che ho poca carta stagnola,ma tanta biomassa