Bill Bloxom e Michelle Lanker, architetti e marito e moglie, hanno progettato una casa galleggiante dalle proprietà straordinarie, ancorata a Washington’s Lake Union.
Sostenibilità e simbiosi sono le parole d’ordine di questa casa costruita con materiali eco-compatibili come il legno di cedro utilizzato per gli interni, sopravvissuti all’incendio di un’altra abitazione.
La casa è alimentata dal fotovoltaico e progettata per il minimo consumo energetico. Per ridurre al minimo la perdita di energia, le pareti e il tetto sono riempiti con una schiuma isolante. La copertura è formata da un piccolo tetto verde e un pannello solare da 5,43 kW collegato al tetto ne alimenta il sistema di illuminazione a LED. Il riscaldamento funziona grazie a un sistema radiante a pavimento, ma la vera innovazione sta nelle sue “fondamenta”.
Houseboat H infatti, galleggia sopra una serie di “isole galleggianti” progettate per migliorare la qualità dell’acqua. Con la plastica riciclata, gli architetti hanno realizzato fioriere galleggianti che ospitano piante autoctone i cui sistemi radicali purificano l’acqua e creano un habitat per gli animali!