Sostenibilità e LEGO
Come la sostenibilità e Lego sono collegati? I mattoncini Lego, si sono avviati verso la sostenibilità restando immancabili…
26/01/2017
26/01/2017
I mattoncini Lego, si sono avviati verso la sostenibilità restando immancabili compagni di gioco di tutti i bambini. Il nome di questo intramontabile gioco, nasce dalla combinazione si due parole: “LEg GOdt” ovvero “giocare bene”, e cosa può far più bene della “sostenibilità Lego”?
Lego ha infatti annunciato che uno dei principali obbiettivi dell’azienda, da qui al 2030, sarà quello di investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove materie prime sostenibili sia per la produzione che per il packaging, riducendo le dimensioni delle confezioni e testando materiali alternativi alla plastica.
Nel 2013 aveva già firmato la collaborazione Climate Savers con il WWF per una strategia sostenibile di sviluppo nuovi materiali e nel 2014, aveva rinunciato al contratto con Shell per contribuire a salvare l’Artico. Nel 2015 ha invece stipulato un nuovo accordo con il WWF al fine di migliorare l’impatto ambientale di nuovi materiali a base organica per gli elementi e gli imballaggi del futuro.
Anche le energie rinnovabili sono entrate a pieno titolo nella strategia che porterà il Gruppo Lego fino al 2030. L’Azienda inizia infatti a raccogliere i frutti dei suoi investimenti (iniziati nel 2012) sul parco eolico offshore di “Borkum Riffgrund 1″, un impianto che produce energia rinnovabile a largo delle coste tedesche, e sfrutterà la potenza dell’energia solare per il suo nuovo stabilimento a Jiaxing, in Cina dove sono impiegate più di 1.200 persone e che produrrà fino all’80% di tutti i prodotti venduti in Asia.
La missione di Lego è chiara, stravolgere il proprio impatto sul Pianeta, migliorando i giocattoli con cui cresceranno adulti del domani più attenti all’ambiente!