Skip to main content
La tua cooperativa energetica sostenibile
Area Soci | Aderisci a WeForGreen
Energie rinnovabili

Report GME 2014: esplosione delle rinnovabili e abbassamento dei costi dell’energia

  Il calo dei prezzi dell’energia, la crescita dell’apporto delle rinnovabili al sistema elettrico e il crollo dei…

23/07/2015 

Il calo dei prezzi dell’energia, la crescita dell’apporto delle rinnovabili al sistema elettrico e il crollo dei prezzi del petrolio sono i risultati che emergono dalla relazione annuale per il 2014 pubblicata dal Gestore dei Mercati Elettrici (GME), relazione che mostra un anno di dinamiche dei mercati dell’energia, del gas e delle rinnovabili.

Dal punto di vista del mercato green, colpisce la crescita esponenziale dei volumi prodotti dalle fonti rinnovabili, che raddoppiano la produzione rispetto al 2013, arrivando a produrre circa 51 TWh, tramite idroelettrico, e 30TWh tramite fotovoltaico. In totale, nel 2014 le rinnovabili sono arrivate a coprire circa il 36% del fabbisogno elettrico nazionale.

Un’altra notizia degna di considerazione è il record raggiunto il Prezzo Unico Nazionale (PUN), al quale sono ancorate le tariffe dell’energia offerte ai soci di WeForGreen. IL PUN registra il suo minimo storico, con il costo dell’elettricità che si abbassa a 52, 08 €/MWh, cifra tuttavia ancora elevata se si confronta al resto della media europea.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Energie rinnovabili

L’Italia si regala un taglio netto di CO2 per il compleanno del Protocollo di Kyoto

19/02/2015 Il 16 gennaio 2015 il Protocollo di Kyoto ha compiuto 10 anni dalla sua entrata in vigore. Il trattato internazionale, che definisce la necessità di ridurre le emissioni di gas serra nel mondo, ha sicuramente generato effetti positivi in Italia. Il Paese può vantare infatti una riduzione delle emissioni del 6-7% rispetto al 2013, per un taglio netto di 25-30 milioni di tonnellate di anidride carbonica rispetto a due anni prima.

Continua