La tua cooperativa energetica sostenibile
Area soci | Aderisci ora
Blog #WeForGreen #Share Innovazione sostenibile Progetti sostenibili

Colla ecologica, dalle piante un’innovazione green

Un team di scienziati ha combinato i nanocristalli di cellulosa vegetale con l’acqua, formando un potente adesivo in…

27/02/2020

27/02/2020Un team di scienziati ha combinato i nanocristalli di cellulosa vegetale con l’acqua, formando un potente adesivo in grado di competere con le celebri “attaccatutto”.

Una super colla ecologica in grado di tener testa alle alternative sintetiche oggi in commercio, ma senza danneggiare l’ambiente: questo è quanto realizzato da uno studio condotto da una collaborazione tra ricercatori dell’Università di Aalto, dell’Università di Tokyo, dell’Università di Sichuan e dell’Università della Columbia Britannica.

Insieme hanno dimostrato come minuscole particelle di cellulosa – componente base della parete cellulare vegetale – possono dar vita ad un adesivo che integra perfettamente sostenibilità, bassi costi e alte prestazioni.

Il procedimento di sintesi richiede “semplicemente” l’aggiunta di acqua a nanoparticelle di cellulosa: la miscela risultante viene quindi posizionata tra le due superfici che devono essere incollate. Quando l’acqua evapora (tramite essiccazione naturale o accelerata da calore), fa sì che le particelle formino un legame trasformandosi in strati affiancati di nanocristalli.

A differenza delle celebri “attaccatutto”, la nuova super colla ecologica sviluppa tutta la sua forza in una direzione preferita, nello stesso modo degli adesivi delle figurine. Se qualcuno dovesse quindi provare a separare le due superfici direttamente, applicando forza lungo il piano del legame, troverebbe quasi impossibile riuscire nell’impresa: una sola goccia della colla “eco” può resistere a una forza di trazione in piano fino a 90 kg, ma può essere rimossa facilmente con il semplice tocco di un dito, se necessario.

Come afferma la dott.ssa Blaise Tardy del Dipartimento dei bioprodotti e dei biosistemi di Aalto, “La capacità di contrastare questa forza con poche gocce è enorme”. Ovviamente se le due superfici vengono tirate lateralmente in direzioni opposte – in modo che la forza sia applicata perpendicolarmente al piano del legame – quel legame si romperà in maniera relativamente facile.

Le prospettive di utilizzo della nuova super colla ecologica a livello mondiale (in un settore che vale oggi 40 miliardi di euro) sono piuttosto interessanti, data la crescente produzione di nanocristalli di cellulosa. La nuova bioeconomia circolare sta infatti aumentando progressivamente queste soluzioni basate sulla natura sostenendole con incentivi e risorse finanziarie. “L’aspetto veramente interessante di questo studio – aggiunge Tardy – è che sebbene il nostro nuovo adesivo possa provenire direttamente dalla biomassa residua, come quella proveniente dall’industria agro-alimentare o dalla carta riciclata, supera di gran lunga le misure dei prodotti sintetici commerciali attualmente disponibili”.

Source: Rinnovabili.it – Foto: Pixabay

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Blog #WeForGreen #Share News

1 cittadino su 5 in Europa fa parte di una Cooperativa: ecco perché

09/04/2015 Cooperatives Europe, la voce delle cooperative europee a Bruxelles, ha rilasciato dei dati sorprendenti: in Europa, 1 persona su 5 fa parte di una cooperativa; i membri della rete Cooperatives Europe sono 123 milioni, che posseggono 160.000 cooperative e che forniscono lavoro a 5.4 milioni di cittadini europei. Queste informazioni dimostrano come le cooperative stiano diventando una nuova forza economica con un potenziale di cambiamento sociale enorme. Ma qual è il punto di forza delle cooperative? Quali sono le cause della loro crescita?

Continua