L’azienda Carlsberg, produttrice di birra molto attenta ai temi della sostenibilità, ha ideato Betterbox, un cartone per la pizza realizzato con gli scarti di produzione della birra.
Tutelata dal’Unesco e sempre più presente fra le mura domestiche grazie alle consegne a domicilio, la pizza è infatti uno dei piatti più mangiati nel nostro Paese. Gli ultimi dati sul consumo delle pizze d’asporto stimano infatti che ogni giorno ne vengano consumate circa 2 milioni che generano, a loro volta, milioni di cartoni sporchi che vanno gettati nella spazzatura. Ma in quale contenitore?
Dalle indicazioni di Comieco, il consorzio nazionale di riciclo e recupero degli imballaggi cellulosici, se il cartone della pizza è sporco e unto – come normalmente accade quando arriva a casa – non può essere buttato nel contenitore della carta, ma va gettato nell’indifferenziato.
Da qui Betterbox, nata grazie un’idea creativa dell’agenzia di pubblicità M&C Saatchi, che “si crea da una mescola composta dagli scarti di produzione ed agenti aggreganti naturali, lasciata essiccare” racconta Serena Savoca, Marketing Manager di Carlsberg Italia. Il risultato è un cartone per la pizza ecologico e compostabile e quindi gettabile nel contenitore dell’umido!
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Ottima soluzione! Speriamo che venga presto adottata dalle pizzerie di tutta Italia e che queste ne diano informazione ai potenziali clienti