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Grafene flash prodotto dai rifiuti

La nuova tecnica messa a punto dai ricercatori della Rice University consente di ottenere scaglie di grafene partendo…

06/02/2020

06/02/2020La nuova tecnica messa a punto dai ricercatori della Rice University consente di ottenere scaglie di grafene partendo da rifiuti organici e dalla plastica.

Un gruppo di ricercatori della Rice University (Texas), ha sviluppato una nuova tecnica in grado di convertire una vasta gamma di prodotti spazzatura in “grafene flash” in modo economico ed efficiente. Grazie alla sua elevata conduttività termica ed elettrica, ad un profilo ultrasottile e alla grande resistenza, il grafene ha infatti recentemente aperto alcune interessanti possibilità nel mondo della scienza dei materiali. Il problema principale riguardava però la sua produzione, costosa e spesso complessa.

Il nuovo processo di produzione messo a punto dagli scienziati, sfrutta l’Effetto Joule (Joule heating) mediante il quale la corrente elettrica viene fatta passare attraverso un materiale conduttivo per generare calore. In tal modo è possibile riscaldare qualsiasi materiale contenente carbonio fino a circa 3.000 Kelvin (2.730 ° C) trasformandolo in scaglie di grafene in appena 10 millisecondi e convertendo gli elementi non carboniosi presenti nel rifiuto in gas utili.

L’aspetto più promettente di questa nuova tecnologia – spiegano i ricercatori – è la vasta gamma di materiali che possono essere utilizzati per generare il grafene. Tutto, dalle bucce di banana alla plastica, può fungere da fonte di carbonio e, quindi, essere utilizzato per lo scopo.

Tutto questo permetterebbe da una parte di riciclare rifiuti e, dall’altra, di ottenere grafene a prezzi estremamente più vantaggiosi. A sua volta, la possibilità di ottenere grafene a prezzi vantaggiosi ne permetterebbe un impiego più diffuso in diversi campi, uno su tutti quello dell’edilizia: addizionando il cemento a solo lo 0,1% di grafene, gli scienziati hanno infatti scoperto che si potrebbe ridurre di circa un terzo l’impatto ambientale della produzione di calcestruzzo.

Source: Rinnovabili.it – Foto: LifeGate

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