Fino ad oggi è stato Solar Impulse, il primo aereo solare monoposto, a detenere il record del giro del mondo senza una goccia di carburante, ma dal 2003 la propulsione elettrica si è fatta strada nel settore dell’aviazione portando alla nascita del progetto Odysseus.
Questo aereo solare, inaugurato negli USA da Aurora Flight Sciences, società Boeing, è secondo la compagnia “il velivolo autonomo più potente al mondo alimentato ad energia solare”. Resistente e leggero al tempo stesso, l’aereo fotovoltaico di Aurora è stato progettato affinché possa dare una mano alla scienza nella raccolta dei dati sul clima, al pari di ciò che fanno oggi i satelliti spaziali ma a un costo notevolmente inferiore.
L’idea di creare un mezzo in rottura con le tradizionali tecnologie d’alimentazione, trae ispirazione da Daedalus, il velivolo ultraleggero a propulsione umana, sviluppato alla fine degli anni ’80 dal Massachusetts Institute of Technology e dalla NASA.
Il primo volo è in programma per l’inizio del 2019: l’aeromobile potrà misurare elementi come l’estensione della vegetazione, i cambiamenti nella copertura dei ghiacci e persino l’umidità presente nel terreno, raccogliendo in maniera autonoma i dati in una posizione specifica.
La compagnia è convinta che il monitoraggio delle condizioni meteorologiche e delle tempeste durante l’alta stagione diventerà in questo modo più accessibile e preciso grazie alla capacità dell’aereo solare di monitorare e misurare il movimento di eventi meteorologici estremi, il tutto mentre è alimentato da energia pulita.