Orto in Condotta, il progetto Slow Food che si è aggiudicato il Premio EWWR

Il riconoscimento inserito nella Settimana europea per la riduzione dei rifiuti è arrivato nel corso della cerimonia virtuale organizzata dal Comitato Ue delle Regioni al termine di un progetto a cui hanno preso parte oltre 16.000 realtà in tutto il continente.


Slow Food si è aggiudicata l’European Week for Waste Reduction  (EWWR) Award, il premio che certifica le più importanti azioni messe in atto durante l’anno, in ambito di gestione e riduzione dei rifiuti. Il premio è stato assegnato il 25 giugno 2020 nel corso di una cerimonia online organizzata dal Comitato Ue delle Regioni e Slow Food ha battuto la concorrenza di un progetto olandese e di uno spagnolo, aggiudicandosi il premio nella categoria ‘istituti scolastici’.

L’associazione ha partecipato all’EWRR Award candidando la Festa dell’Orto in Condotta 2019, l’evento a cui hanno preso parte i 21 mila studenti (dai 3 ai 14 anni) che fanno parte delle 860 classi di 250 plessi sparsi in tutta Italia coinvolti nel progetto educativo di Slow Food.

La Festa dell’Orto in Condotta, di cui nel 2019 si è svolta la dodicesima edizione, rappresenta da sempre l’occasione ideale per celebrare lo storico progetto di educazione alimentare e ambientale messo a punto da Slow Food e rivolto a insegnanti, studenti, genitori e nonni ortolani. La giornata dedicata all’Orto in Condotta cade l’11 novembre, in concomitanza con la celebrazione di San Martino, data tradizionale della messa a riposo dei campi in vista dell’inverno. 

Quella del 2019 è stata una Festa dell’Orto in Condotta particolare, un vero e proprio invito all’azione ai più giovani. In quell’edizione, finanziata dal Ministero del Lavoro nell’ambito del progetto Slow Food in Azione, sono state individuate dieci azioni amiche del clima strettamente legate al cibo e all’orto, piccole accortezze da sperimentare a scuola per una settimana attraverso le attività didattiche e il gioco, che possono diventare una pratica quotidiana per tutto l’anno, anche a casa. 

Tra queste, utili insegnamenti per ridurre la produzione di rifiuti: imparare a non sprecare il cibo, a non dimenticarsi degli avanzi del giorno precedente, e abituare all’uso di stoviglie e tovaglioli riutilizzabili.

«Questo riconoscimento certifica il lavoro fatto da Slow Food negli anni e ci sprona a dare ancora di più» commenta Annalisa D’Onorio, coordinatrice del progetto Orto in Condotta, ricordando come si tratti di un impegno che prosegue ininterrottamente dal 2004.

Foto di Grégory ROOSE da Pixabay 

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