Taste the Change
L’iniziativa che in un mese ha raccolto 240 kg di plastica dal mare Foorban, azienda di ristorazione per…
29/07/2021
Foorban, azienda di ristorazione per imprese, e Ogyre, prima start up italiana di “fishing for litter” (pesca di rifiuti), si sono unite per la creazione di un modello innovativo e virtuoso chiamato “Taste the Change”, che punta a ripulire i mari dalla plastica grazie all’aiuto dei pescatori, che – regolarmente remunerati e sollevati dagli oneri di conferimento dei rifiuti causati da un buco normativo – pescano i rifiuti dal mare e li portano a riva, per essere rigenerati.
L’iniziativa “Taste the Change” è stata inaugurata l’8 giugno in occasione del World Ocean Day, e raggiunto il traguardo di 240 chili di plastica pescati dai nostri mari in un solo mese, coinvolgendo in prima persona le aziende clienti di Foorban e i loro dipendenti. Nella settimana tra l’8 e il 13 giugno, infatti, per ogni piatto Foorban acquistato, le due startup hanno recuperato 300gr di plastica dal mare, equivalente al peso del piatto stesso. La raccolta è avvenuta tramite 7 pescherecci della rete di Ogyre, 3 a Cesenatico, 2 a Goro e 2 a Porto Garibaldi, tutti nel Mar Adriatico.
“Foorban condivide gli stessi valori e obiettivi di Ogyre: promuovere la sostenibilità e la salvaguardia del pianeta, attraverso piccoli gesti quotidiani. E allora perché non farlo proprio dalla più semplice delle scelte, come quella della pausa pranzo? Una maggiore consapevolezza ed educazione in questo senso fanno la differenza, soprattutto se partono da piccoli gesti quotidiani, che lentamente speriamo diventino sempre più diffusi” spiegano Stefano Cavaleri e Marco Mottolese, founder di Foorban, “Ogyre ha creato un sistema in cui tutti possono prendere attivamente parte al cambiamento: lo abbiamo fatto noi come azienda, ma ci piace pensare che i clienti Foorban si siano sentiti parte di un progetto condiviso di salvaguardia dei nostri mari, che abbiano sentito un po’ loro quei pescherecci che noi abbiamo adottato”.
29/07/2021Foto di Sergei Tokmakov da Pixabay