Take my Things, il delivery network che riduce l’impatto ambientale delle consegne
Questa strat up è nata con l’obiettivo di utilizzare la rete per trasportare oggetti in modo veloce, economico…
21/12/2017
21/12/2017
I due amici, Guido Balbis e Francesco Demichelis hanno lanciato l’app Take my Things per economizzare e condividere le consegne, preservando al massimo l’ambiente che ci circonda.
Quasi un terzo del traffico totale in molte città italiane è infatti dovuto al trasporto delle merci, spesso effettuato in maniera irrazionale e con mezzi inquinanti e inefficienti e i due amici hanno pensato a un modo per ridurre gli spostamenti, ottimizzare i passaggi e sfruttare i tragitti quotidiani di ognuno di noi.
Per chi ha dimenticato un oggetto o ha necessità di ricevere o spedire urgentemente un pacco, con l’applicazione Take My Things basterà inserire l’oggetto, l’indirizzo di presa e di recapito, la data e l’ora massima per la consegna e la cifra che si è disposti a pagare. Fatto questo, Thake My Things incrocia i dati inseriti creando una rete in grado di soddisfare le esigenze di trasporto.
I trasportatori, che sono sempre tracciabili e con i quali si può comunicare via telefono durante tutta la transazione, possono essere aziende o privati che mettono a disposizione il proprio tempo e i propri mezzi per prendere in consegna le richieste di trasporto inserite nel portale dagli iscritti al network.
Take My Things è un modo “green” per ridurre il traffico legato alle consegne e al trasporto merci!
ottimo
direi però che bisognerebbe cambiare il sistema dei trasporti e dei padroncini e dare la possibilità a chiunque di improvvisarsi consegnatario-corriere, sul modello UBER o BLA-BLA CAR.
solo così si potrà arrivare ad un servizio veloce ed allo stesso tempo economico e green.
ergo
leonardo
Buongiorno Leonardo,
siamo d’accordo e speriamo che esperienze di questo tipo diventino sempre più diffuse sul nostro territorio, siamo solo all’inizio!